La
Provincia di Terni è
una provincia dell'Umbria di circa 225 mila abitanti. Confina a
n con la Provincia di Perugia, a est, sud e ovest con il Lazio (Provincia
di Rieti e Provincia di Viterbo), a nord-ovest con la Toscana (Provincia
di Siena). Se l'Umbria è il cuore verde d'Italia, la Provincia di
Terni ne propone la sintesi più felice. In un territorio non vastissimo
si ritrovano, a distanza di pochi chilometri, il verde intenso dei
boschi delle montagne dell'Appennino, quello sfumato nell'ocra e
nei colori delle terre lavorate delle colline tipiche del paesaggio
dell'Umbria centrale e di quella occidentale. E in mezzo le valli
solcate dai principali fiumi della regione, il Tevere e il Nera
che - insieme ai laghi - segnano e caratterizzano la Provincia di
Terni quasi come una terra intorno all'acqua. I parchi fluviali
dei due più importanti corsi d'acqua garantiscono un'immersione
totale nel mondo della natura, con l'oasi d'Alviano, a valle del
lago di Corbara, regno degli uccelli migratori e - soprattutto -
con la straordinaria Cascata delle Marmore creata dagli antichi
Romani che - nei secoli - ha attirato qui turisti speciali, artisti,
poeti e letterati che ne hanno cantato l'"orrida bellezza".
È una provincia dove la grande industria fa da padrona con
la prima acciaieria d'Italia; importanti anche l'indotto e la fabbrica
d'armi. Durante la Seconda Guerra Mondiale, a causa delle grandi
industrie, ha subito numerosi bombardamenti. La città di Terni e
la zona circostante sono state

quasi completamente ricostruite nel dopoguerra.
Comuni principali
-Terni - 108.999 abitanti
-Orvieto - 20.841 abitanti
-Narni - 20.212 abitanti
-Amelia - 11.599 abitanti
-Montecastrilli - 4.888 abitanti
Il Comprensorio turistico del Ternano è ricco di attrazioni
ed emergenze turistiche, tanto da rappresentare un'offerta in grado
di soddisfare gli interessi più disparati. Si possono visitare gli
antichi borghi del comprensorio come tuffarsi nelle acque del fiume
Nera con il rafting oppure restare estasiati ad ammirare il grande
salto della cascata delle Marmore.
Punto di partenza per una visita del territorio è la città
di Terni, il capoluogo di Provincia che nonostante la sua vocazione
industriale e moderna custodisce importanti testimonianze artistiche
e monumentali che vanno dal periodo romano ai siti di archeologia
industriale e all'arte moderna del maestro Aurelio De Felice. Il
territorio trova nella medievale Narni il suo secondo caposaldo,
dominata dalla suggestiva Rocca Albornoziana restaurata di recente,
e nella Valnerina il suo patrimonio ambientale di indubbia bellezza.
Qui la Cascata delle Marmore ne rappresenta la porta d'ingresso.
La Valnerina, è una rigogliosa vallata che prende il nome
dal fiume che l'attraversa: il Nera. Un intreccio di monti e pianure,
che scoprono antichi insediamenti: Montefranco, Arrone, Polino e
Ferentillo con l'Abbazia di San Pietro in Valle costituiscono un
percorso storico-artistico-ambientale assolutamente indimenticabile.
Nessun altro territorio può infatti vantare un connubio così stretto
fra la bellezza del paesaggio, la sua storia e le testimonianze
d'arte nascoste.
Una sapiente tradizione gastronomica completa l'offerta turistica
della Valnerina che sta conoscendo un momento turisticamente favorevole
grazie ai numerosi sport che qui è possibile praticare: dall'arrampicata
al rafting, dal jumping ai percorsi di mountain bike. Un punto di
riferimento ormai per gli sportivi moderni. Ma spostiamoci dalla
Valnerina: un significativo borgo ben conservato è Stroncone adagiato
su di un colle che domina la conca ternana; Interessante anche la
zona delle acque con Sangemini ed Acquasparta. Da concludere con
Piediluco e Carsulae.